Si lascia l'auto, la giacca, ci ritroviamo mezzi nudi graffiati dal vento del garda. odore di arnica e vasellina. sguardi di sfida e di emozione. è il mondo del running. buona corsa
Questo è lo sport che mi piace, ogni amatore è un atleta e i conti si fanno alla fine. E io li ho fatti dopo il trentacinquesimo, e mi è toccato tirare fuori le palle e stringere i denti per arrivare in fondo. Ma ce l'ho fatta, e fra gente felice che si trascinava o che si vomitava addosso (contenta), anche io ho tagliato il mio traguardo.
Assicuro che arrivare li, in fondo a un percorso “da soli ma in
mezzo agli altri” dove hai dato veramente tutto e prendersi gli applausi sinceri
di un paese intero, e una medaglia con su scritto "I did it" al collo è una cosa che ti
strappa le lacrime dagli occhi, e anche questo 9 ottobre 2011 alla fine della
mia seconda maratona mi sarei messo in un angolo dietro una transenna o
appoggiato ad un albero e avrei pianto, per la fatica per i dolori per la
fierezza per la gioia senza preoccuparmi nè di chi nè di come, felice di essere
li.