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Ale & Elly alla romaostia, prima volta che la mimma mi accompagna attivamente in una gara, prima gara da 5km per lei che chiude in un ottimo tempo di 27' bravissima! Splendida esperienza a degna conclusione di un favoloso weekend lungo.

Non avevo mai fatto una partenza ad onde, praticamente si è trattato di far partire 10mila persone in tre ondate, tre spari, definiti in base a un criterio semplice, i più veloci davanti così non sono ostacolati dai più lenti. Dove ero io? Seconda onda, prima gabbia, mi sono trovato bene perchè sono partito poco dopo lo sparo non come a Firenze che avevo un gap di 4 minuti, e sono riuscito ad agganciare e superare i pacer da 1h40 circa a metà gara. Dopo una settimana di digiuno, tranne una sgambata di cinque km con la Elly il giorno prima, lo start è stata una liberazione, avevo voglia di sfogarmi e avevo 21km davanti a me x farlo. Mi sentivo leggero ma eravamo in troppi e il primo km ha voluto dire sgomitare come poche volte per aprirsi un varco e superare quelli che facevano tappo, primo km quindi un pò lento, lo scenario era bello, quartiere e.u.r.(vedi post precedente) strade larghe curve ampie, palazzoni, il laghetto. Poi fino ad Ostia due corsie fra i pini e nessuna curva, solo lunghe salite dove tenere il tuo tempo era dura e lunghe discese dove mettevi le ali ai piedi. La strategia di gara è stata azzeccata, avevo deciso di fare la prima metà cercando di mantenere 4'45"/km frenando la voglia di accelerare e la seconda parte accelerando solo se il corpo rispondeva bene. Al 13esimo km le salite erano finite e io stavo alla grande, il mio obiettivo di 1h40 me lo sentivo al sicuro, le bandierine rosse dei pacer erano dietro e si allontanavano sempre più il che voleva dire che andavo forte davvero.. ma c'era ancora tanto all' arrivo e non volevo strafare, allora mi sono messo sui 4'35" e mi sono goduto la gara, tranquillo fino alla fine. Quindi Ostia, "biscottino" di 500mt sul lungomare e arrivo, mantellina, pacco ristoro, e medaglia. Camion 12, ritiro sacca, cambio improvvisato davanti al mare sotto un vento gelido, bus (la stazione era chiusa vaff...) e ritorno all' e.u.r.