Il mal di milza
Questo lo posto perchè tante volte io me lo sono chiesto, e non solo io
Il mal di milza è un sintomo classico del runner principiante, così tipico da essere ritenuto patologico nel caso in cui si manifesti in soggetti ben allenati.
Infatti, qualunque sia la vera causa, essa viene rimossa con il semplice allenamento.
Più ossigeno. Una persona non allenata, per esempio, mettendosi a correre può trovarsi ad avere bisogno di un maggiore apporto di ossigeno: in questo caso l’organismo reagisce con una contrazione nervosa della milza (il riflesso che provoca il dolore) che serve a immettere nei vasi sanguigni nuovi globuli rossi in grado di trasportare ossigeno (anche più di un decilitro di sangue alla volta, contenuto nell’organo).
La milza, posta dietro allo stomaco, è un organo molto vascolarizzato che, in situazione di normalità, mantiene l’equilibrio nella composizione e nella quantità di sangue circolante: produce infatti linfociti, distrugge i globuli rossi che hanno esaurito la loro funzione e “filtra” i batteri.
Per risolvere il mal di milza occorre semplicemente:
1) riscaldarsi bene (almeno 10').
2) Eseguire un allenamento coerente con il grado di forma. Il principiante dovrebbe aumentare le sedute non più del 20% ogni volta (è un errore per esempio passare da 3 a 6 km con un aumento del 100%): c'è tempo per diventare campioni.
3) Respirare in modo perfettamente naturale.
4) Se si presenta il dolore, continuare se rimane sotto una soglia di sopportazione, altrimenti camminare per qualche minuto (almeno 5').