(seconda parte)
e allora mi chiedo, ti chiedo, ci impongo di farci meno seghe mentali, e prendere quello che viene come una fortuna e di non prendere quello che non viene come un motivo per scappare, non vedersi più, per nascondersi dietro le proprie fragilità, a volte lo so sembra più facile non farle le cose piuttosto che farle con la paura di rimanerci male. Ma chi se ne fotte della paura, io ho una vita sola che mi scorre sotto le suole delle scarpe ogni giorno. Quindi io vo al 100% e mi godo tutto, sono un impulsivo, irrequieto, passionale stronzo; mi trovo spesso nei peggio casini perchè sono tr. sincero e prendo le cose di punta ragionandoci poco, se mi metto a pensarci troppo sulle cose non faccio un cavolo e mi assale la frustrazione, che insieme alle code in autostrada e al cercare parcheggio, sono le cose che odio troppo. In questi casi mi viene la voglia di scendere e lasciare la macchina in mezzo di strada, quindi non è il caso che faccia così anche con la vita. Insomma sono agitato, sono iperattivo, è una malattia o no? Non s'è capito. Sono nella fase orale? E allora perchè non devo aver voglia di assaggiare ogni cosa nuova? E allora perchè non mi devo incazzare se scappi per la paura che quello che assaggio non mi piaccia o se vuoi sparire per la paura di rimanerci male, no io ste cose non ce la faccio a capirle..Tutto queste cazzate per dirvi, per dirti: full throttle. Vivi ogni attimo e questo non sarà mai l'ultimo - Jim Morrison