Combatti
Te ora sei in un letto di ospedale, intubato. Nella tua testa, dove ci sono anch'io c'è un male incurabile. L' ho saputo oggi e mi riesce difficile non pensare a te, non sentirmi stupido nel fare le solite cose con la solita naturalezza. Ci conosciamo molto poco è vero ma una parola l'abbiamo sempre scambiata e un sorriso me l'hai sempre fatto, fin da quando ci trovavamo in piscina; e non ti ho mai visto non sorridere. Non hai niente meno di me, ne io nulla di più, non ti sei mai comportato peggio di me, anzi sicuramente meglio, facciamo anche lo stesso lavoro, ci siamo trovati a un paio di corsi di aggiornamento ricordi? Perchè allora a te? Chi l'ha deciso, che rabbia, che paura. Ci potrei essere io su quel lettino; combatti; io combatterei a questo punto, stringi i denti hai solo 25 cazzuti anni sei forte, torna.. fatti abbracciare, non morire.